![]() |
Terapia delle malattie da russamento (Roncopatie) |
A proposito di... |
Terapie chirurgiche contro le roncopatie |
||||||||
|
La terapia chirurgica otorinolaringoiatrica prevede
interventi in anestesia generale ed interventi ambulatoriali in
anestesia locale. Fra i primi i più utilizzati sono la correzione dei
difetti di curvatura e di posizione del setto nasale (settoplastica) e
il rimodellamento delle strutture del retrobocca
Le metodiche mini invasive eseguibili in regime ambulatoriale con interventi in anestesia locale della durata di 30-60 minuti, che prevedono l’utilizzo delle radiofrequenze. Tale tecnologia, che tra l’altro riduce notevolmente il dolore, evita sanguinamenti importanti, sino a non necessitare di tamponi nel naso. Con questa tipologia d’intervento si riducono le dimensioni dei turbinati nasali (ovvero si dà più spazio al passaggio di aria), con immediato giovamento sulla respirazione nasale. L’irrigidimento delle strutture del palato che si ottiene nel contempo porta alla diminuzione della loro vibrazione al passaggio dell’aria (russamento).
Alternative otorinolaringoiatriche non chirurgiche
Esistono persone per le quali trova indicazione la CPAP, un’apparecchiatura simile a quella per l’aerosol, che invia aria a pressione positiva costante nelle alte vie aeree durante il sonno al fine di evitare il collasso delle mucose. Quando tutte le altre metodiche, combinate assieme, non raggiungono risultati apprezzabili, e questo talvolta accade nei casi di OSAS e UARS gravissimi, questa terapia rimane il gold standard. Seppure un’enorme sforzo è stato fatto dall’industria per ridurne la rumorosità di funzionamento e per renderlo meno pervasivo, tale approccio riconosce nell’uso a lungo temine il suo tallone d’Achille, per la compliance che decade nel tempo. Come si evince dall’immagine gli ingombri possono essere tediosi, e può presentare alcuni spiacevoli inconvenienti, tra cui lesioni da decubito sul viso, causate dall’uso cronico della mascherina. A questo scopo la mascherina và aggiornata spesso (ne esistono varie tipologie). Vale anche per questo strumento la regola del controllo periodico polisonnografico e tecnico. [clicca sull'immagine per vederla ingrandita]
|
last update: 24 agosto 2010